Pratolino Firenze, 11 ottobre 2009 L'Associazione "delle Meraviglie" ha messo a dimora due piante (un cerro e una sequoia) a Villa Demidoff in ricordo di Veronica
Italia7 TGT messa a dimora di due piante a villa Demidoff per ricordare Veronica
RASSEGNA STAMPA SULL'AVVENIMENTO
IL TESTO LETTO DA JACK DURANTE LA COMMEMORAZIONE Siamo qui per scoprire una targa che ricorda Veronica Locatelli e per dare il benvenuto ai due alberi, alle due creature viventi che abbiamo fatto piantare in questo parco e che vogliamo dedicarle. Due alberi che abbiamo piantato per lei. La simbologia è abbastanza chiara: due alberi, due sempreverdi. Qualcosa di vivo per vincere la morte, per rispondere alla morte. L’idea di piantare due alberi è nata per gioco: ci siamo immaginati una sequoia che, immensa, sovrastasse Firenze per ricordare Veronica a tutta la città. L’abbiamo immaginata mentre cresceva raggiungendo anche cento metri, diventando qualcosa che sarebbe stato impossibile non vedere da qualunque parte di Firenze. Volevamo piantare una sequoia su Monte Morello, in qualche posto assurdo, nottetempo, come pirati. Alla fine abbiamo deciso di farlo in modo più sensato, appoggiandoci al personale di Villa Demidoff che, ne siamo sicuri, potrà garantire alle nostre piante – un cerro e una sequoia – la massima cura e attenzione. Un’idea nata per gioco, dicevamo. Le idee nate per gioco somigliano molto a Veronica. In tutti questi anni abbiamo realizzato tante cose insieme, video, iniziative, mostre, viaggi. Tutte nascevano per gioco, e poi in qualche modo riuscivano a diventare vere. Sappiamo che lei avrebbe sicuramente condiviso questo spirito, perché le apparteneva e, anzi, era sicuramente quella che tra noi lo portava avanti con più convinzione: fare le cose per gioco, ma farle sul serio. Per questo, al momento di inaugurare questi due alberi, speriamo che Veri ovunque sia sappia apprezzare lo spirito giocoso con cui l’idea è nata e ci perdoni, se possibile, quel po’ di retorica inevitabile nell’inaugurare qualcosa. A nostra difesa possiamo dire che è soltanto per lei che nell’ultimo anno siamo diventati tutti un po’più sentimentali e ci stiamo ritrovando in questa situazione dannatamente new-age a piantare alberi per ricordarla. E che è solo perché ci manca maledettamente che siamo qui in un prato a ottobre a prendere l’umido accanto a un albero e a una targa… Concludiamo con un ringraziamento ai responsabili del Parco (con particolare riferimento al dottor Pagliai) che ci hanno permesso di realizzare questa stramba idea e che garantiranno la salute e il vigore per molti e molti anni delle nostre due carissime piantine: grazie, di cuore.
COMUNICATO STAMPA (ANSA) - FIRENZE, 12 OTT - Una targa, un cerro e una sequoia in memoria di Veronica Locatelli, la fiorentina di 37 anni morta nel luglio del 2008 precipitando dai bastioni di Forte Belvedere, a Firenze. I due alberi sono stati piantati ieri a Villa Demidoff di Pratolino (Firenze), dove è stata anche scoperta la targa. "L'idea di piantare due alberi - spiega una nota dell'Associazione culturale Delle Meraviglie, nata in seguito alla scomparsa di Veronica - è nata per gioco: ci siamo immaginati una sequoia che, immensa, sovrastasse Firenze per ricordare Veronica a tutta la città. Sappiamo che lei avrebbe condiviso questo spirito, perché le apparteneva e, anzi, era sicuramente quella che tra noi lo portava avanti con più convinzione: fare le cose per gioco, ma farle sul serio".(ANSA).
RASSEGNA STAMPA SULL'AVVENIMENTO La Nazione 12-10-2009 - Una targa nel parco per ricordare Veronica Corriere Fiorentino 13-10-2009 - Una targa per Veronica. Domenici non va dal pm. Il Firenze 13-10-2009 - Villa Demidoff. Due alberi nel parco in ricordo di Veronica. Il Giornale della Toscana 13-10-2009 - La commemorazione. Alberi a villa Demidoff per Veronica.
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